La letteratura tedesca contemporanea
All’inizio del terzo millennio la letteratura di lingua tedesca offre un quadro assai variegato, districandosi tra poetiche provocatorie e l’impegno a fondere la finzione narrativa con la tensione documentaria tipica di Winfried G. Sebald (1944–2001). La nuova generazione è rappresentata da nomi quali Daniel Kehlmann, famoso sopratutto per La misura del mondo, e Sven Regener che presentano opere in prosa sotto forma di romanzo storico, famigliare o di formazione, di reportage letterario o di narrazioni d’impronta più minimalista. A questo filone si aggiunge la letteratura della migrazione, in forte crescita dopo la metà degli anni Ottanta, con linguaggi trans e postnazionali. Ne sono degli esponenti significativi Feridun Zaimoglu, Saša Stanišić e Zafer Senocak, considerato come il più originale rappresentante della letteratura dell’emigrazione in Germania.
Nella letteratura di genere, spiccano invece gli psychothriller di Sebastian Fitzek, Wulf Dorn e Wolfram Fleischhauer. I romanzi gialli capitanati da Charlotte Link, creatrice della detective Kate Linville, Veit Heinichen con la saga di Proteo Laurent e Pierre Martin celebre per la sua Madame le commissaire.
Nell'ambito della narrativa storica, meritano una menzione i romanzi di Julia Franck, vincitrice del Deutscher Buchpreis, i thriller di Gisbert Haefs, le saghe familiari di Carmen Korn e i romanzi rosa di Corina Bomann, autrice bestseller amata in tutto il mondo.
Anche la letteratura d'infanzia vanta nomi importanti come Mirjam Pressler (1940-2019), celebre traduttrice del Diario di Anne Frank, e Axel Scheffler, disegnatore dell'iconico Gruffalò.